In un contesto normativo ed ermeneutico, orientato a conseguire i vantaggi offerti dalla moderna tecnica della codificazione, forse nessuna norma può offrire elementi utili a valutare l’effettiva interazione tra metodo codificatorio e dinamiche ordinamentali tipicamente canonistiche, quanto quella preordinata a rispondere al più grosso problema che ogni codificatore ha dinnanzi a sé, e cioè quello delle lacune del sistema. In tale prospettiva, l’indagine circa il processo di formazione del canone 20 del Codice piobenedettino intende offrire qualche elemento utile per rispondere all’interrogativo cruciale: è il Codice che ha cambiato il diritto canonico o il diritto canonico che ha cambiato il Codice? [ABSTRACT FROM AUTHOR]