Il saggio esplora l’influenza che il dibattito sull’esperanto e sulle lingue pianificate degli anni Venti e Trenta ebbe sullo sviluppo della linguistica di Bruno Migliorini. Nello specifico, la prima parte del lavoro ripercorre le voci Esperanto e Internazionali, Lingue, che l’autore redasse per l’Enciclopedia Italiana. La seconda parte allarga l’analisi ad alcuni saggi esperantisti di Migliorini e mostra in quale modo lo studio delle lingue pianificate contribuì all’elaborazione dei presupposti teorici della glottotecnica, la lingvotekniko. Come aveva notato Tullio De Mauro, in questo percorso fu fondamentale anche l’esperienza redazionale all’Enciclopedia, dal momento che stimolò l’attenzione del linguista verso le terminologie tecnico-scientifiche e nutrì così la sua riflessione sui meccanismi di funzionamento dei sistemi linguistici, tanto naturali quanto artificiali. Bruno Migliorini, Esperanto and Lingvotekniko The essay explores the influence that the debate on Esperanto and Planned Languages in the 1920s and 1930s had on the development of Bruno Migliorini’s linguistics. Specifically, the first part of the work examines the entries Esperanto and Internazionali, Lingue, that the author wrote for the Enciclopedia Italiana. The second part extends the analysis to some of Migliorini’s Esperanto essays and shows how the study of Planned languages contributed to the elaboration of the theoretical assumptions of glottotecnica (lingvotekniko). As Tullio De Mauro noted, the editorial experience at the Enciclopedia was also fundamental in this process, since it stimulated the linguist’s attention towards technical-scientific terminologies and nourished his considerations on the functioning mechanisms of linguistic systems, both natural and artificial.