Riassunto:Obiettivo:L’obiettivo che il nostro studio si propone è quello di seguire l’evoluzione nel tempo delle neoplasie multifocali mucinose intraduttali papillari (IPMN) dei rami collaterali per mezzo della risonanza magnetica (RM).Materiali e metodi:Sono stati valutati 155 pazienti con IPMN multifocali dei dotti secondari esaminati con RM e con colangiopancreatografia RM (CPRM). Criteri di inclusione: pazienti con ≥2 rami collaterali dilatati che coinvolgono qualunque sito del parenchima pancreatico; presenza di comunicazione con il dotto pancreatico principale, ≥2 esami precedenti RM/CPRM a distanza di almeno sei mesi. La mediana del monitoraggio è stata 25,8 (range 12–217) mesi. Criteri di esclusione: pazienti con un periodo di osservazione inferiore ai 12 mesi (n=33), ed i pazienti con diagnosi di IPMN multifocale dei dotti di II ordine che non hanno un follow-up (n=14). La popolazione considerata è quindi di 108 pazienti. è stata effettuata una duplice analisi, quantitativa e qualitativa. L’analisi quantitativa comprendeva: numero delle ectasie cistiche dei dotti collaterali nella testa-processo uncinato e nel corpo-coda; diametro massimo delle lesioni nella testa-processo-uncinato; diametro massimo nel corpocoda, diametro massimo del dotto pancreatico principale nella testa e nel corpo-coda. L’analisi qualitativa comprendeva: presenza/assenza di malformazioni/varianti anatomiche del sistema duttale pancreatico, localizzazione delle lesioni nel parenchima pancreatico, presenza di difetti endoluminali declivi, presenza di noduli parietali con impregnazione di mezzo di contrasto.Risultati:Alla diagnosi il numero medio di ectasie cistiche dei rami collaterali è stato 7,09. Il diametro medio delle ectasie cistiche era di 13,7 mm. Il diametro medio del dotto pancreatico principale era di 3,6 mm. Al follow-up il numero medio di ectasie cistiche era di 7,76. Il diametro medio delle lesioni cistiche era di 13,9. Il diametro medio del dotto pancreatico principale era di 3,7 mm. In 18/108 pazienti (16,6%) sono stati osservati difetti di riempimento intraluminali nei dotti pancreatici secondari, mentre sono stati riscontrati noduli murali in 3/108 pazienti (2,7%).Conclusioni:Gli IPMN multifocali dei dotti pancreatici secondari mostrano una crescita molto lenta. Nel nostro studio solo 3/108 pazienti hanno mostrato noduli murali, che comunque non sono stati sottoposti ad intervento chirurgico.